Le proposte progettuali devono essere coerenti in termini di ricadute e impatti dei risultati con le tematiche di ricerca e innovazione indicati dallo Spoke:

1. Advanced solution for sustainable energy production and management
2. Innovative solutions for the monitoring of environmental pollution
3. Hardware and software solutions for telemedicine, diagnosis and therapy
4. Data collection and analysis for precision agriculture and water management
5. Innovative digital strategies for sustainable and smart mobility

Sono finanziate le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nell’ambito delle tematiche indicate.
Ogni proposta progettuale deve includere attività di Ricerca Industriale (R.I.) e attività di Sviluppo Sperimentale (S.S.). La percentuale di S.S. non può essere inferiore al 30%, pena inammissibilità della domanda.
In ogni caso, ai fini dell’ammissibilità, le proposte devono avere le seguenti caratteristiche:

1. coerenza con il Programma di ricerca indicato;
2. innovazione progettuale (prevedere soluzioni originali che abbiano continuità con gli obiettivi del Programma di ricerca e siano compatibili con il territorio di riferimento);
3. sostenibilità economica (ambire a dare valore al territorio e la rete degli stakeholders, a creare processi di tutela attiva e partecipata delle comunità, entro la quale i soggetti beneficiari operano, e a essere economicamente sostenibile oltre la durata del finanziamento);
4. impatto del programma (prevedere attività di ripetibilità dei processi in contesti simili, che diano spazio ad attività di sensibilizzazione e diffusione nel contesto di riferimento e che inneschino processi di moltiplicazione sul territorio).
   Le proposte progettuali devono prevedere la realizzazione delle attività nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna) per il 100% del budget messo a bando.

I soggetti ammessi a partecipare al bando nella qualità di proponente sono i soggetti privati, incluse le imprese, che svolgano attività coerenti con il Programma di Ricerca in oggetto. I soggetti pubblici possono partecipare soltanto in forma associata, nell’ambito di un raggruppamento in cui sia presente almeno un soggetto privato.
È ammissibile la partecipazione in raggruppamento, con l’obbligo di indicazione di un soggetto privato che, assumendo la posizione di proponente/capofila, riceva mandato per la presentazione del progetto.
Ciascuno dei soggetti beneficiari, anche in caso di partecipazione in raggruppamento, dovrà essere localizzato ed avere, al momento della presentazione della domanda, almeno una sede operativa nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna), dove, altresì, dovrà essere svolta l’attività corrispondente al 100% del budget messo a bando (cd. tagging territoriale).