Il presente atto disciplina le procedure e le modalità per la presentazione delle domande di sostegno e di pagamento a valere sulla operazione 4.01.49 della Strategia di Sviluppo Locale Gal Valli Savonesi.
I costi ammissibili per la presente operazione sono da riferirsi a terreni incolti o abbandonati (1) su
pendici terrazzate (2) e possono riguardare:
- rimessa a coltura, compresa l’eventuale ristrutturazione di coltivazioni legnose agrarie (limitatamente a oliveti) mediante riduzione del numero delle piante, l’abbassamento della chioma, l’eventuale ricorso a innesti;
- impianto di colture poliennali finalizzate al miglioramento fondiario quali frutteti, oliveti, vigneti o colture arboree o arbustive con un ciclo colturale di almeno cinque anni su superfici rimesse a coltura dopo un periodo di abbandono superiore a 5 anni (per quanto riguarda l’impianto di vigneti occorre attenersi alla normativa specifica prevista dal Reg.1308/2013);
- acquisto di attrezzatura direttamente connessa al tipo di intervento (es. motosega, decespugliatore, trincia per trattore)
- spese generali e tecniche nella misura massima del 6% per gli investimenti e 3% per gli acquisti.
(1) Si intendono “Terreni abbandonati” o incolti i mappali per i quali valgono contemporaneamente le
seguenti definizioni:
- Terreni sui quali non è stato pagato alcun premi PAC o misure a superficie PSR negli ultimi 5 anni o intervento PSR strutturale negli ultimi 10 anni;
- Terreni classificati negli ultimi 5 anni sul fascicolo aziendale e individuabili sulle relative foto aeree come incolti (uso non agricolo – tare oppure bosco) oppure terreni che, pur non essendo stati nei cinque anni precedenti su alcun fascicolo aziendale, sono stati identificati come incolti in base a foto aeree e rilievi a terra (è onere del richiedente fornire idonea documentazione probante)
(2) Si intendono superfici terrazzate: terreni situati su pendii collinari e montani trasformati dall’attività antropica attraverso sistemazioni idraulico-agrarie.
Possono presentare domanda di sostegno:
- imprese agricole dotate di partita IVA attiva con codice attività riferito all’attività agricola la cui SAU (Superficie Agricola Utilizzata) aziendale sia per almeno il 50% su pendici terrazzate.
I beneficiari devono dimostrare la propria posizione anagrafica e la consistenza aziendale mediante la costituzione, presso una struttura abilitata, del fascicolo aziendale di cui al DPR 503/99.
Progetti Collettivi: nel caso di Progetti collettivi, dovrà essere designato un soggetto Capofila, che procederà alla presentazione delle domande di sostegno e di pagamento.
L’ associazione tra le aziende deve essere sancita da un contratto di rete, di consorzio, di cooperativa o di altro contratto giuridicamente valido(Facsimile Accordo tra i partner- Modello Allegato B). Le aziende agricole che realizzano l’investimento collettivo devono essere almeno 3.
Tutti i partner che partecipano al progetto collettivo dovranno costituire o aggiornare il proprio
fascicolo aziendale di cui al DPR 503/99.
Sono ammissibili le spese relative ai seguenti investimenti:
Per frutteti, oliveti, vigneti o colture arboree o arbustive con ciclo culturale di almeno 5 anni:
- Sistemazione duratura di terreni agricoli per assicurare la regimazione delle acque, la stabilità dei versanti (compresi muri a secco e/o con cemento) e la percorribilità da parte delle macchine, compresa la viabilità interna aziendale
- Acquisto e messa a dimora di piante, opere di rimessa in coltura
- Acquisto di attrezzatura direttamente connessa al tipo di intervento (es. motosega, decespugliatore, trincia per trattore)
- Recinzioni (compresi oliveti e colture arboree o arbustive, in deroga alla DGR 1115/2016 e ss.mm.ii)
- Impianti di irrigazione
- Spese generali e tecniche nella misura massima del 3% e 6% degli investimenti
Limitatamente a oliveti:
- Ristrutturazione finalizzata al recupero funzionale (riduzione del numero di piante, abbassamento della chioma, ricorso ad innesti o altre tecniche colturali non ordinarie).