Bando ESG e transizione energetica - anno 2024

Quanto finanzia

Richiesta minima
3.000,00 €
Richiesta massima
7.500,00 € (max 50% delle spese ammissibili)

Descrizione del Bando

La Camera di commercio di Cuneo, in coerenza con le linee strategiche del Piano pluriennale 2021/2025, intende assumere un ruolo attivo nel percorso di accompagnamento del sistema imprenditoriale cuneese verso la transizione ecologica, sociale e di governance e il riposizionamento competitivo sui mercati nonché favorire la transizione energetica mediante l’introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (di seguito FER) e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (di seguito CER).

A chi si rivolge

Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese aventi sede legale e/o unità locali cui è riferita l’attività oggetto di contributo in provincia di Cuneo.
Per essere ammesse a contributo le imprese devono inoltre possedere i seguenti requisiti:
a) essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
b) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
c) non avere in corso una delle procedure previste dal Codice della Crisi d’impresa e dell’Insolvenza, di cui al Decreto Legislativo 14/2019 e s.m.i;
d) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;
e) aver assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni – DURC regolare;
f) non avere forniture in essere con la Camera di commercio di Cuneo, ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135.

Spese Ammissibili

A) Spese di consulenza e formazione finalizzate a favorire l’adozione dei criteri ESG
nell’ambito di:

  1. sistemi di riuso degli scarti di produzione e dei fattori di produzione;
  2. innovazione di prodotto e/o processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, utilizzo di sottoprodotti in cicli produttivi, riduzione di rifiuti e riutilizzo di beni e materiali;
  3. sistemi aziendali di riduzione dei consumi idrici e riciclo dell’acqua secondo le tecnologie applicabili ai diversi processi produttivi;
  4. definizione di un piano di gestione per progetti di mobilità e logistica sostenibile;
  5. azioni finalizzate all’allungamento della durata di vita utile dei prodotti e il miglioramento del loro riutilizzo e della loro riciclabilità (eco-design);
  6. introduzione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging);
  7. valutazioni/certificazioni ambientali, ivi incluso le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea;
  8. governance dell’azienda in ottica di aderenza ai criteri ESG;
  9. formazione per lo sviluppo delle competenze e della consapevolezza interna all’azienda, specificatamente finalizzate all’adozione di un piano di governance ESG.

B) Spese per l’acquisto di sistemi gestionali finalizzati all’operatività aziendale dei Piani di Governance in ottica di coerenza ai criteri ESG.

C) Spese di consulenza finalizzate a favorire la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, mediante interventi di efficienza energetica e/o di sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER, in particolare:

  1. audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
  2. analisi delle forniture di energia, attraverso l’esame dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
  3. progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
  4. piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
  5. studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica finalizzati all’installazione di impianti da fonti rinnovabili comprese le spese sostenute per le diagnosi energetiche;
  6. implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
  7. studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
  8. realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
  9. implementazione di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”);

10.acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.

D) Spese per attività di formazione con specifico riferimento al settore energetico, di
durata non inferiore alle 40 ore totali, finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.

E) Spese per l’acquisto di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.)
per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”).

Piemonte

Specifiche

Dotazione:
550.000,00 €
Scadenza: 
8 agosto 2024
Minimo: 
3.000,00 €
Massimo:
7.500,00 € (max 50% delle spese ammissibili)

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Bando ESG e transizione energetica - anno 2024

Specifiche

Codice:
CaBa760
Dotazione:
550.000,00 €
Scadenza: 
8 agosto 2024

Quanto finanzia

Richiesta minima:
3.000,00 €
Richiesta massima:
7.500,00 € (max 50% delle spese ammissibili)

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Descrizione del Bando

La Camera di commercio di Cuneo, in coerenza con le linee strategiche del Piano pluriennale 2021/2025, intende assumere un ruolo attivo nel percorso di accompagnamento del sistema imprenditoriale cuneese verso la transizione ecologica, sociale e di governance e il riposizionamento competitivo sui mercati nonché favorire la transizione energetica mediante l’introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (di seguito FER) e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (di seguito CER).

A chi si rivolge

Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese aventi sede legale e/o unità locali cui è riferita l’attività oggetto di contributo in provincia di Cuneo.
Per essere ammesse a contributo le imprese devono inoltre possedere i seguenti requisiti:
a) essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
b) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
c) non avere in corso una delle procedure previste dal Codice della Crisi d’impresa e dell’Insolvenza, di cui al Decreto Legislativo 14/2019 e s.m.i;
d) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;
e) aver assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni – DURC regolare;
f) non avere forniture in essere con la Camera di commercio di Cuneo, ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135.

Spese Ammissibili

A) Spese di consulenza e formazione finalizzate a favorire l’adozione dei criteri ESG
nell’ambito di:

  1. sistemi di riuso degli scarti di produzione e dei fattori di produzione;
  2. innovazione di prodotto e/o processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, utilizzo di sottoprodotti in cicli produttivi, riduzione di rifiuti e riutilizzo di beni e materiali;
  3. sistemi aziendali di riduzione dei consumi idrici e riciclo dell’acqua secondo le tecnologie applicabili ai diversi processi produttivi;
  4. definizione di un piano di gestione per progetti di mobilità e logistica sostenibile;
  5. azioni finalizzate all’allungamento della durata di vita utile dei prodotti e il miglioramento del loro riutilizzo e della loro riciclabilità (eco-design);
  6. introduzione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging);
  7. valutazioni/certificazioni ambientali, ivi incluso le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea;
  8. governance dell’azienda in ottica di aderenza ai criteri ESG;
  9. formazione per lo sviluppo delle competenze e della consapevolezza interna all’azienda, specificatamente finalizzate all’adozione di un piano di governance ESG.

B) Spese per l’acquisto di sistemi gestionali finalizzati all’operatività aziendale dei Piani di Governance in ottica di coerenza ai criteri ESG.

C) Spese di consulenza finalizzate a favorire la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, mediante interventi di efficienza energetica e/o di sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER, in particolare:

  1. audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
  2. analisi delle forniture di energia, attraverso l’esame dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
  3. progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
  4. piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
  5. studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica finalizzati all’installazione di impianti da fonti rinnovabili comprese le spese sostenute per le diagnosi energetiche;
  6. implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
  7. studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
  8. realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
  9. implementazione di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”);

10.acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.

D) Spese per attività di formazione con specifico riferimento al settore energetico, di
durata non inferiore alle 40 ore totali, finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.

E) Spese per l’acquisto di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.)
per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”).

Piemonte
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CaBa760

Specifiche

Dotazione:
Disponibile per tutti i piani pro
Scadenza: 
8 agosto 2024

Quanto finanzia

Richiesta minima:
Disponibile per tutti i piani pro
Richiesta massima:
Disponibile per tutti i piani pro

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Descrizione del Bando

Bando per la transizione ecologica, sociale e di governance e quella energetica.

A chi si rivolge

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Spese Ammissibili

Le spese ammissibili sono disponibili in tutti i piani pro, scopri di più qui

Piemonte
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