Ai fini del presente bando, la tematica di ricerca per la quale saranno finanziate proposte progettuali è la seguente: Misurazione, certificazione e valorizzazione della qualità, dell’origine, della tipicità, della sicurezza e della sostenibilità dei prodotti, dei processi, delle filiere e delle aziende agroalimentari. Le proposte di ricerca devono attenere all’aree tematiche di rilievo per lo Spoke 9: cerealicola, olivicola, vitivinicola, lattiero-casearia, ortofrutta e miele.

• Linea 1: Le attività previste hanno l’obiettivo di mettere in atto protocolli di campionamento e raccolta dati a supporto della definizione di autenticità, qualità, origine, sicurezza e sostenibilità di materie prime e prodotti relativi alle filiere: 1. cerealicola (frumento) 2. lattiero-casearia 3. miele 4. ortofrutticola (pomodoro)
• Linea 2: Soluzioni smart e digitali basate su metodi rapidi e real time per risolvere problematiche legate alla tracciabilità e qualità delle produzioni lattiero caseario
• Linea 3: Misurazioni di parametri analitici per le filiere Olivicola e Vitivinicola da campioni raccolti nelle aree agricole pugliesi e siciliane
• Linea 4: Nuovi dispositivi per la rilevazione di CO2 in ambito agricolo
• Linea 5: Analizzare la Metodologia di valutazione delle performance di sostenibilità delle imprese agricole, testando in particolare gli indicatori e le metriche utili alla c.d Sintesi di sostenibilità, frutto delle attività del Task 9.2.2., suggerendo possibili miglioramenti
• Linea 6: Definire un modello di protocollo per la misurazione della sostenibilità e qualità dei fornitori di una o più imprese leader di filiera
• Linea 7: Misurazione, comunicazione e efficientamento dell’impatto sociale delle aziende agroalimentari: sviluppo della metodologia e concrete applicazioni
• Linea 8: Creazione di un dataset per lo studio del potenziale di assorbimento di pratiche di Carbon Farming (al fine di supportare l’efficientamento di monitoraggio, verifica e comunicazione degli assorbimenti del carbonio)
• Linea 9: Sviluppo di un modello di supporto alla decisione per la selezione di prodotti agroalimentari attraverso la valutazione di aspetti ambientali, economici e nutrizionali (ecoscore)
• Linea 10: Ricerca su metodologie spaziali per la creazione di un database con indicatori di sostenibilità dei sistemi agroalimentari (Wp3)
• Linea 11: Digitalizzazione della tracciabilità delle filiere
• Linea 12: Tracciabilità interoperabile e soluzione tecnologiche.

Possono beneficiare delle risorse e agevolazioni di cui al presente avviso soggetti privati (quali imprese individuali ex art. 2082 cod. civ., società di persone e di capitali ex artt. 2247 e ss. Cod. civ., associazioni e fondazioni ex artt. 14 e ss. Cod. civ., consorzi ordinari ex artt. 2602 e ss. Cod. civ.) ed Enti e istituzioni pubbliche di ricerca, ivi incluse le università e gli enti di cui al Decreto legislativo n. 218/2016, purché esterni al Centro Nazionale.
I soggetti proponenti:

• devono essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;
• non devono rientrare fra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non restituito gli aiuti individuati come illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
• non devono incorrere nelle cause di esclusione alla partecipazione ai contratti pubblici di cui agli artt. 94 e 95 del Decreto Legislativo 31 marzo 2023, nr. 36 e s.m.i. (Codice dei Contratti Pubblici);
  La sede destinataria delle attività di ricerca e sviluppo oggetto delle varie linee di ricerca deve essere attiva e produttiva sul territorio nazionale o nel Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), secondo quanto riportato nella descrizione della linea di ricerca.
  Per la presentazione del progetto è possibile costituire un’associazione temporanea di scopo (ATS) tra più tipologie di soggetti beneficiari (pubblici e privati). In tal caso, la domanda dovrà essere presentata da tutti i partener progettuali, ferma restando la necessità di indicare il soggetto che assume il ruolo di capofila e che sottoscriverà la convenzione con l’Università di Siena in caso di assegnazione e di allegare il loro atto di impegno alla costituzione dell’ATS entro 20 gg dall’avvenuta comunicazione dell’assegnazione delle agevolazioni.